Corso “Coding, il linguaggio nascosto delle cose”

Tra le intenzioni del PNSD, il Piano Nazionale Scuola Digitale, vi è la promozione nelle aule – soprattutto alla Scuola primaria – del coding, della programmazione informatica, per aumentare negli alunni la capacità di problem solving e di numerosi altri processi cognitivi complessi, quali il pensiero logico e il pensiero computazionale.

A questo proposito si segnala un altro corso intensivo online, gratuito e aperto a tutti, del Polimi, il Politecnico di Milano: “Coding, il linguaggio nascosto delle cose”. “Il corso si propone di presentare una delle più interessanti opportunità offerte dalla diffusione dei computer e dall’informatica nel mondo di oggi: poter interagire con gli oggetti e l’ambiente, sia fisici che virtuali, attraverso dei linguaggi analoghi a quelli che usiamo tutti i giorni per esprimerci, raccontare storie, coordinarci…”.

 

Introduzione al MOOC “Coding, il linguaggio nascosto delle cose” di Francesco Bruschi.
 

Al termine del MOOC non si sarà in grado di programmare, ma si potrà avere “una prima idea, basata su alcuni esempi concreti, di cosa sia e che cosa si possa fare con un linguaggio programmazione”. Ma, solo con un po’ di approfondimento in più – avvertono i responsabili del corso – si potrà “arrivare a scrivere un semplice programma”.

Cliccare per iscriversi al corso che si terrà dal 1 febbraio al 13 marzo 2016.

 

 

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