La flipped classroom… cos’è?

La flipped classroom – classe rovesciata o insegnamento capovolto – è una strategia didattica che ribalta l’approccio didattico tradizionale: gli alunni a casa affrontano l’argomento prima della lezione tramite brevi video introduttivi o altro materiale predisposto dall’insegnante, mentre il tempo in classe è dedicato all’approfondimento ed è incentrato sull’apprendimento laboratoriale.

I vantaggi riguardano sia un maggiore coinvolgimento della classe sia un approfondimento e un potenziamento per tutti sia lo sviluppo di un processo apprendimento più adeguato ad ognuno, in cui ciascun alunno riceve effettivamente ciò di cui ha bisogno.

Se nella didattica tradizionale, di tipo trasmissivo, la maggior parte del tempo è impiegato soprattutto per capire, comprendere, per poi arrivare a sintetizzare e valutare, con la classe rovesciata si dà più spazio all’analizzare, al valutare per arrivare al creare, al produrre, migliorando il processo di apprendimento anche usando la tecnologia. Sostanzialmente risulta rovesciata la piramide della conoscenza ispirata alla Tassonomia di Bloom.

Piramide tassonomia bloom  piramide bloom andersonPiramide di Bloom e digitale

Per approfondire.

“Flipped classroom” di Laura Antichi e Virginia Alberti, presentazione di Slideshare.

Flipnet.it, sito web dell’Associazione per la promozione della classe capovolta.

“La nuova vita della Tassonomia di Bloom”, a cura del liceo Caravaggio di Milano.

La nuova piramide di Bloom alla luce delle Tecnologia dell’Informazione e della Comunicazione

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